Il giovane volto femminile di forma ovale è rivolto a sinistra rispetto alla composizione frontale del mezzo busto. L’acconciatura sobria, divisa in due bande lisce da una scriminatura centrale, è annodata in basso in una lunga treccia, raccolta in uno chignon chiuso da un pettine. I capelli sono impreziositi da un fermaglio su ogni lato della testa, l’uno diverso dall’altro, che lascia il volto libero dai capelli più corti, ad eccezione di una piccola ciocca sulla fronte. La linea del corpino è sciolta e pensata per essere comoda, sopra di esso c’è un semplice grembiule domestico, sul bordo del quale è visibile un ciondolo circolare. L’abbigliamento della scultura è una chiara testimonianza di quanto diventi più pratico il modo di vestire femminile durante la prima guerra mondiale, anche a causa dell’assenza del bustino. Gli abiti semplici e i fermagli diversi indossati dalla giovane donna fanno presupporre che l’opera non sia tanto il prodotto di una committenza borghese, quanto la rappresentazione di una figura domestica cara al maestro.
 

Maria Luisa Levani